Car* tutt*

Dopo esserci impestati l’anima tutto l’anno eccola che zitta e infuocata ha cominciato ad arroventarci le giornate: l’estate – oh cara!  – è tornata. Bentornate zanzare assassine, pomeriggi nei centri commerciali, creme solari e aloni ascellari. E bentornati anche a voi ghiaccioli fluo, tormentoni da spiaggia, aperipaella al tramonto. Tutte cose bellissime, che chiunque di noi agogna con il pennarello rosso sul 21 giugno, in attesa di caricare la macchina e mettersi in viaggio, sicuri di vivere un’estate indimenticabile, almeno fino alla prossima.

E noi, ovviamente, in questo corollario di false speranze vi facciamo da solido supporto proponendovi in questo numero qualcosa che cuocia assieme a voi sotto l’ombrellone: Disco Inferno era il tema di questo numero proprio perché volevamo farvi sentire le fiamme ardere sotto la vostra sdraio preferita, al ritmo del nuovo successo del trapper tanto in voga che durerà un’altra stagione, salvo poi fare spazio poi alla nuova tendenza del momento (che diavoleria si inventeranno, stavolta?).

E di inferno in questo numero ne leggiamo tanto: dalle divagazioni in salsa letteraria di Stefania Brivido all’esordio di Emilia Pietropaolo, che si diletta a ricordarci la presenza di Satana nei suoi spunti di lettura. La nostra Patrizia Raveggi, invece, ci propone ben due riflessioni sul maligno in un contesto storico e culturale: dal Mussolini dalla testa di diavolo di Tone Kralj alla sua declinazione in ambito artistico e antropologico, con un inquietante interrogativo finale che ci lascia più di una notte insonne su cui riflettere. A suo modo infernale è stata anche la vita di Guido Morselli, che Gordiano Lupi affronta nei suoi ormai celebri ritratti in prima persona con il solito rigore biografico, pur senza risultare ampollosamente accademico; e infernale poiché tortuoso è il cammino  del giovin scrittore, che tuttavia può alleviare le proprie pene con la rubrica Brandelli di uno scrittore precario di Mirko Tondi, fresco di stampa con Tom Waits è del sagittario -22 racconti con musica- edito per i tipi di LeMus Edizioni. Alessio Santacroce ci presenta invece con Bending i Disbeliever, tanto per rimanere in tema di (non)credo religioso.

Fra le consuete tavole a cura di Filippo Ferrucci, le recensioni di film e libri che piacciono a noi, ecco un altro paio di ghiotte novità: la prima è l’intervista che Matteo Mancini concede in esclusiva per la nostra rivista a Jan Švábenický, suddivisa in due parti. La seconda parte la leggerete nel numero di settembre, intanto godetevi questa chicca che ogni amante del buon cinema nostrano non può farsi sfuggire. L’altra novità invece riguarda l’approfondimento che Alessandro Bersanetti dedica ad un’altra creatura demoniaca che sta spaventando il mondo civilizzato: l’intelligenza artificiale. E lo fa speculando dal punto di vista dell’illustrazione e della grafica in generale, proponendoci anche i risultati ottenuti con dei prompt sperimentali a tema disco inferno, utilizzando una piattaforma che lavora proprio con l’IA. E voi? Che ne pensate dell’intelligenza artificiale? Come pensate si possa applicare, e in quali ambiti? Quali le potenzialità, e quali i rischi?

In appendice, come di consueto, i racconti selezionati fra quelli arrivati in redazione: spicca tra gli altri l’ennesimo bel testo di Silvia Mazzocchi, che con il suo libro d’esordio Aspettami con uno spritz, collana LIBRIDA (ebbene sì, proprio la costola della rivista!), sta sbancando sui portali online qualsiasi dato di vendita. Motivissimo d’orgoglio per tutti noi e sprone a riproporre la seconda edizione di 3mila6cento, il contest di narrativa breve che ha visto proprio Silvia vincitrice e successivamente autrice per il Foglio Letterario. Per capire come/quando/dove partecipare basta scansionare il QR code qui in basso e accorrere sabato 9 settembre a Firenze, scrittori o illustratori che siate: musica, letture, libri, qualche drink. Conoscete modo migliorare per onorare l’Arno che vi scorre accanto?

E ora, visto che non voglio mi si accusi di sottrarvi troppo tempo all’abbronzatura, vi lascio al vostro solleone e ai giochi da spiaggia. Tempo un battito di ciglia e sarà nuovamente pioggia e autunno in faccia, per cui godetevi le vacanze – chi ne ha – e ci si rivede in giro presto: il nostro editore Gordiano Lupi festeggia la pensione e ha già dichiarato pubblicamente che per espiare questa colpa torneremo a impestare le microfiere su e giù per lo stivale, dando come sempre in passato il peggio di noi; e come fate a perdere queste opportunità, quando ci saranno? Vorrete mica mancare a simile eventi, per caso?

Restate sintonizzati, gente, e che il Disco Inferno sia con voi!

Link contest 3600 (alla seconda): CLICCA!

Vincenzo Trama